Tennis

“Parlare della storia del Tennis di Quaderni è una cosa abbastanza difficile; ci scusiamo prima di tutto con coloro che avranno sicuramente lavorato per il tennis e che per mancanza di memoria storica e di archivio non saranno menzionati.

Tutto nacque nel 1974, quando un gruppo di amici appassionati del nobile sport e facenti parte della neo-nata Polisportiva, si rimboccarono le maniche (nel vero senso della parola) e con pochi mezzi finanziati ma con tanta passione e volontà, costruirono il campo di terra rossa battuta.


Campo di tennis in terra battuta

Con pochi praticanti e tanta curiosità cominciò così l’attività tennistica a Quaderni, promossa dal Settore a cui faceva capo Vasaturo Domenico (1° Presidente in carica) coadiuvato poi da Franchini Luigi.

Due anni più tardi con altro notevole impegno, arrivò l’illuminazione artificiale,permettendo così il giuoco anche durante le fasce orarie serali e notturne (che in estate sono sicuramente le migliori).

Nel frattempo, stimolati anche dalle belle prestazioni di Panatta e compagni (le racchette azzurre arrivarono ai loro massimi livelli), il tennis locale cominciò ad essere praticato da sempre più sportivi.

Si organizzarono i primi Tornei Sociali, durante i quali i tennisti quadernesi si diedero battaglia a suon di rovesci e di volee; memorabili le coppie formate da Franchini Pio, Scattolini Andrea, Berlottini Gigi, Scattolini Sandrino, Crescini Armando ecc…

La fine degli anni settanta ed inizio anni ottanta, si rivelò un periodo interessante per il Tennis, che ebbe il suo trampolino di lancio definitivo; il settore il quel periodo era sotto l’egida guide di Franchini Giancarlo e Dindo Luigi.

Furono organizzati dei corsi di tennis per bambini e per adulti, sia maschili che femminili ed inizio una vera e propria attività agonistica, non solo con tornei riservati ai soci della Polisportiva-Quaderni, ma anche costituendo un a formazione che, con alterni risultati, partecipò ai Tornei organizzati dagli altri circoli tennistici.


torneoAnno 1981 - Premazione al termine del corso.

Per tre anni consecutivi, inoltre una squadra partecipò al Torneo Regionale della Coppa Italia riservata ai non classificati, con grande sacrificio organizzativo da parte dei dirigenti e dei giocatori.

Negli anni dell’84 all’86, il settore si impegno a fondo sia nel diffondere a livello giovanile la pratica di questo sport, sia con la creazione di nuovi Tornei Quadrangolari aperti ai circoli vicini, che ebbero un onorevole successo.


Anno 1979: Torneo giovanile di Tennis.
Come programmi da svolgere, abbiamo cercato di portare a vanti quelli delle precedenti dirigenze, cercando di coinvolgere il maggior numero di atleti nei vari tornei. Al torneo Sociale organizzato in occasione della Festa dello sport del 7 giugno 1987, abbiamo raggiunto una quota record di 50 atleti, con l’iscrizione di 10 donne che parteciparono al torneo femminile.

Dal 1986, inoltre, proseguiamo l’attività anche nel periodo invernale con il tradizionale torneo Indoor di Valeggio, una pregevole manifestazione interprovinciale nella quale i più grossi circoli di tennis si confrontano.

Da parte nostra le fatiche iniziali (comprese le delusioni) sono state sopperite con il passare degli anni e con l’arrivo della nostra squadra classificata al 4° posto. Un buon risultato se consideriamo che al torneo partecipano giocatori di discreto livello.


Gruppo Tennisti con li presidente Franchini Giandomenico
ed il Segretario Scattolini Cesare

Invece come attività promozionale indirizzata specialmente nel campo giovanile, abbiamo organizzato dei corsi di tennis estivi, che hanno visto una discreta risposta di partecipanti e soprattutto un interessamento attivo dei genitori.

La sistemazione del terreno di gioco, da quando è stato costruito, è sempre stata fatta dalla polisportiva (apporto di terra rossa, livellazione ecc.) ma il sottofondo drenante si era nel corso degli anni compattato rendendo difficile il normale deflusso delle acque piovane.

Nel 1990 con un consistente impegno finanziario, si è dato incarico ad una ditta specializzata di rifare completamente il campo partendo dagli strati di terra di livellamento, ridistribuendo le quote di livello iniziali per facilitare il deflusso delle acque in dieci pozzetti a perdere, installati ai bordi del campo.

Il costo del lavoro è stato di £ 14 milioni, comprensivi della predisposizione dell’impianto di irrigazione a scomparsa; mancano la centralina e le lance che sono previste a breve termine.

Ricordiamo altresì, che le tariffe orarie per la prenotazione e lo svolgimento del gioco, hanno subito nel corso degli anni alcune modifiche, rimanendo comunque accessibili a tutti, soprattutto ai ragazzi, che usufruiscono di prezzi agevolati.

Anche nel corso della stagione 1990, si sono tenuti i classici tornei sociali, maschili e femminili, il torneo delle contrade in luglio, il torneo giovanile under 14 del mese di agosto, autogestito dai ragazzi stessi.


Tennisti in allenamento sul campo in asfalto

Come novità, invece, a settembre abbiamo organizzato un torneo aperto a tennisti non solo di quaderni, ma anche di circoli limitrofi, competizione che ha registrato un buon numero di partecipanti e la vittoria di Trentin Emanuele del tennis club di Mozzecane.

Per quanto riguarda, infine gli impianti tennistici in programmazione, ci sono i completamento del sistema di irrigazione del campo, il potenziamento dell’illuminazione (anche qui gli anni si fanno sentire) e altri piccoli lavori di sistemazione. Per quanto invece concerne l’attività agonistica che partirà fra poco, cercheremo di puntare sul settore giovanile , organizzando dei corsi di base e di perfezionamento e iscrivendo alcuni di questi ragazzi a qualche torneo esterno.

Ci saranno i classici tornei sociali (in gruppo) e delle contrade in (luglio) e come novità da inserire nella serie di manifestazioni per il Ventennale della polisportiva, organizzeremo un torneo Quadrangolare a squadre che si terrà nel mese di settembre.

Un nostro obiettivo, che fino a questo momento non abbiamo raggiunto, è il ritornodi una squadra di Quaderni al torneo di Coppa Italia; speriamo di riuscire nel futuro immediato, con un notevole impegno da parte di dirigenti e atleti.

Concludiamo, infine, questa breve cronistoria con un innvitoa tutti ad impugnare la racchetta, per dimostrare che il tennis praticato è salutare e sicuramente non conosce limiti di età.